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Accuse di genocidio a Gaza: le organizzazioni per i diritti umani israeliane chiedono un intervento internazionale

Chas Pravdy - 28 Luglio 2025 16:40

Rapporti scioccanti di due delle principali organizzazioni israeliane per i diritti umani, B’Tselem e Physicians for Human Rights, hanno portato alla ribalta la grave situazione in Gaza, sollecitando la comunità internazionale ad agire di fronte a ciò che viene descritto come un possibile genocidio sistematico.
Gli esperti affermano che le azioni di Israele nella regione rappresentano una vera e propria istanza di genocidio.
In quasi due anni di conflitto, Israele avrebbe portato avanti operazioni deliberatamente mirate contro la popolazione civile palestinese, provocando la morte di decine di migliaia di civili, inclusi molte donne, bambini e anziani.
Tra le azioni più devastanti ci sono stati l’abbattimento di case, infrastrutture di base, il blocco delle risorse sanitarie e’ l’evacuazione forzata di intere comunità, creando un’emergenza umanitaria senza precedenti.
I rapporti sottolineano che queste misure non sono semplici azioni militari di autodifesa, ma costituiscono un piano sistematico di eliminazione del popolo palestinese.
La comunità internazionale è chiamata a intervenire prontamente, poiché il proseguimento di queste azioni criminali rischia di provocare ulteriori tragedie e perdite umane irreparabili.
Israele nega con fermezza le accuse di genocidio, sostenendo che le sue operazioni militari sono difensive, conseguenti all’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, che ha causato oltre 1.200 morti, la maggior parte civili.
Tuttavia, crescono le richieste di un’indagine imparziale, con il Papa Francesco che ha invitato a un’indagine globale sulla questione.
Le relazioni dettagliate descrivono crimini orrendi — massacri di civili, carestie, spostamenti forzati e distruzione di infrastrutture essenziali — che hanno lasciato i palestinesi in condizioni di crisi umanitaria estrema.
Gli esperti avvertono che questa campagna potrebbe espandersi e degenerare in un genocidio su larga scala, minacciando la stabilità internazionale.
Il ministero della Salute di Gaza riporta che il bilancio delle vittime è superiore a 59.000 dal inizio del conflitto, con la maggior parte di loro donne e bambini, a testimonianza della gravità di questa crisi umanitaria.

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