Il messaggio cautamente ottimistico di Zelensky: la guerra potrebbe concludersi già il prossimo anno
Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha rilasciato una dichiarazione di grande rilievo riguardo alle possibilità di mettere fine al conflitto armato nel Paese.
Secondo le sue parole, il prossimo anno potrebbe rappresentare un punto di svolta in questa lunga battaglia, in quanto tutti gli sforzi diplomatici ed economici sono orientati ad esaurire le capacità militari di Mosca e a fermare definitivamente le ostilità.
Zelensky ha evidenziato come l’efficacia delle sanzioni internazionali imposte a Russia e suoi alleati si sia già manifestata chiaramente.
Queste misure hanno provocato perdite economiche considerevoli al paese aggressore e, col tempo, queste perdite tenderanno ad aumentare ulteriormente.
Il presidente ha sottolineato che l’appoggio e le azioni della comunità internazionale sono rivolti a mettere pressione su Mosca con l’obiettivo di accelerare la conclusione del conflitto.
Ha fatto appello a tutti i partner affinché mantengano unità e coordinamento, così da poter ufficialmente chiudere questa drammatica pagina già nel prossimo anno.
Zelensky ha anche confermato che le attività diplomatiche continuano senza sosta, con negoziati attivi con agenzie di intelligence straniere e con la cooperazione internazionale.
È stato inoltre affidato al Segretario del Consiglio di Sicurezza Nazionale e Difesa il compito di accelerare la mobilitazione di risorse finanziarie internazionali per la produzione di droni e altre attrezzature militari moderne.
Inoltre, il governo e il Ministero della Difesa sono stati incaricati di verificare puntualmente il rispetto di tutti gli accordi assunti con i partner internazionali, garantendo che vengano rispettati appieno.
Zelensky ha insistito sul fatto che tutte le promesse devono essere mantenute nella loro interezza, e nei prossimi giorni si attendono rapporti dettagliati sui progressi.
Secondo il comandante supremo delle forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi, la situazione nella zona di Pavlohrad rimane tesa, ma le forze ucraine continuano a resistere, infliggendo perdite all’avversario.
Il presidente ha anche affrontato la serie di attacchi russi avvenuti nelle ultime 24 ore, durante le quali sono stati compromessi impianti energetici a Sumy e infrastrutture civili in città come Dnipro, Kharkiv, Cherson e nella regione di Donetsk.
Ha ringraziato i vigili del fuoco, il personale medico e tutte le altre forze di soccorso per la rapidità di reazione e ha garantito che ogni attacco russo riceverà adeguata risposta.
Zelensky ha anche parlato della possibilità di un incontro tra i capi di stato, che potrebbe svolgersi a breve, dato che la Russia ha inviato segnali chiari della propria volontà di trattare.
Questo incontro potrebbe segnare l’inizio della fine del conflitto in corso.
