Proteste contro la legge №12414: le autorità hanno fermato il loro tentativo di limitare NAБУ e SAP?
Negli ultimi giorni di luglio, l’Ucraina è diventata il teatro di manifestazioni di massa e proteste che hanno scuotuto l’opinione pubblica e hanno messo in evidenza il crescente malcontento sociale nei confronti della legge №12414, approvata dal Parlamento e firmata dal presidente. Questa legislazione ha suscitato un'ondata di indignazione perché mira a limitare l’indipendenza del National Anticorruption Bureau e della Procura Specializzata contro la Corruzione. A Kiev, le proteste si sono svolte presso il teatro Ivan Franko, raccogliendo centinaia di giovani attivisti, veterani di guerra e cittadini preoccupati. Le bandiere e gli striscioni con slogan forti e le grida di rabbia sono diventati simboli ricorrenti di questo movimento. Momenti emotivi sono emersi anche dall’interpretazione creativa della morte del leggendario musicista rock Ozzy Osbourne, deceduto nello stesso giorno dell’inizio delle proteste. I manifestanti hanno espresso il loro dissenso esponendo cartelli e gridando messaggi critici. Secondo le stime, il primo giorno, 22 luglio, circa cinquemila persone hanno partecipato a Kiev, con un'affluenza ancora maggiore il giorno successivo. Le proteste si sono estese in diverse città dell’Ucraina, con giovani, veterani e attivisti che chiedevano la preservazione dell’indipendenza giudiziaria. Il 23 luglio, la mobilitazione ha raggiunto il suo apice, con le strade riempite di manifestanti che opponevano resistenza agli sforzi di limitare l’autonomia delle autorità anticorruzione. Nel frattempo, nel dibattito politico si discute di un nuovo disegno di legge, №13533, che propone di rafforzare le cariche di queste istituzioni, revocando le norme cancellate dal precedente sistema legislativo. Questi eventi mostrano come la lotta per preservare l’indipendenza delle strutture anticorruzione in Ucraina continui, e il suo esito dipenderà dall’evoluzione politica e dalla volontà futura di protesta.
