• En
  • Es
  • De
  • Fr
  • It
  • Ук

Manifestanti a Kiev si affidano al terzo giorno di protesta contro la riforma giudiziaria che interessa NABU e SAP: grandi raduni nei pressi del Teatro Ivan Franko

Chas Pravdy - 24 Luglio 2025 20:58

Nella capitale ucraina, Kiev, le azioni di protesta proseguono con intensità nel loro terzo giorno, mentre la tensione cresce a seguito delle recenti modifiche legislative che hanno ripercussioni sugli organi anti-corruzione.
La sera del 24 luglio, un numero considerevole di cittadini si è radunato nei pressi del Teatro Ivan Franko, esprimendo il proprio dissenso nei confronti della nuova legge che riguarda NABU e SAP.
Queste proteste non sono le prime: dal 22 luglio, infatti, si sono susseguite manifestazioni in diverse città del paese, con l’afflusso di partecipanti che continua ad aumentare.
Il principale obiettivo dei manifestanti è quello di chiedere il veto sul progetto di legge, che considerano una minaccia di indebolimento serio delle strutture anti-corruzione, riducendo le loro competenze e soggette al controllo del Procuratore Generale.
La storia di questo conflitto è particolarmente tesa: il 21 luglio, i servizi di sicurezza, tra cui la SBU e la Procura Generale, hanno eseguito più di 80 perquisizioni presso 19 funzionari di NABU distribuiti in diverse regioni.
Il giorno seguente, la Verkhovna Rada ha approvato la legge n° 12414, con modifiche al Codice di Procedura Penale, che di fatto pone NABU e SAP sotto il controllo del Procuratore Generale.
Nella notte del 22 luglio, il presidente ucraino ha firmato questa legge.
Dopo l’approvazione, in molte città del paese si sono svolte azioni di protesta che sono proseguite il 23 luglio, testimoniando il crescente malcontento della popolazione riguardo alla decisione presa.

Fonte