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I senatori americani si oppongono alla legge anticorruzione in Ucraina: implicazioni politiche e sostegno internazionale alle agenzie indipendenti

Chas Pravdy - 24 Luglio 2025 08:38

In un colpo di scena imprevisto, membri del Senato degli Stati Uniti, tra cui figure di rilievo come Lindsey Graham e Jeanne Shaheen, hanno pubblicamente espresso il loro disaccordo rispetto alle recenti iniziative legislative in Ucraina, che hanno portato di fatto alla soppressione dell’indipendenza del Bureau Nazionale Anticorruzione (NABU) e dell’Ufficio Specializzato Anticorruzione (SAP).
Questi cambiamenti legislativi hanno scatenato un acceso dibattito, poiché mettono in discussione i progressi che il governo ucraino ha raggiunto nella lotta alla corruzione—risultati ottenuti grazie a anni di riforme e determinazione.
Senatori di diversi schieramenti politici, tra cui quelli tradizionalmente vicini al Partito Repubblicano, hanno rilasciato dichiarazioni critiche sottolineando che la nuova legge minaccia questi successi e mette a rischio l’efficace lotta contro la corruzione.
Lindsey Graham, noto per la sua stretta vicinanza all’ex presidente Trump e il suo coinvolgimento in questioni di sanzioni, ha affermato che questa legge rappresenta un’ingiustizia totale e una minaccia alle fondamenta istituzionali dell’Ucraina.
Contestualmente, le dichiarazioni ufficiali mostrano preoccupazione che la Russia possa sfruttare questa situazione per indebolire la capacità difensiva dell’Ucraina, rendendo più difficile rispondere efficacemente alle aggressioni esterne.
Sul sito della Commissione per le Relazioni Esterne del Senato è stata pubblicata una dichiarazione congiunta in cui si riconosce la lunga storia di successi dell’Ucraina nella lotta alla corruzione, raggiunti attraverso la cooperazione tra le istituzioni nazionali e il supporto internazionale.
I senatori insistono sul fatto che ogni azione legislativa che possa indebolire l’indipendenza delle agenzie anticorruzione debba essere valutata attentamente, e ricordano che il mantenimento e il rafforzamento di questa indipendenza sono essenziali per continuare nella lotta globale contro la corruzione, attrarre investimenti esteri e mantenere la stabilità politica.
Le autorità ucraine, inclusi NABU e SAP, hanno dichiarato di essere pronte a collaborare e a elaborare nuove proposte di legge per rafforzare la loro autonomia e resistenza alle influenze politiche.
A luglio, il Parlamento ucraino ha approvato un disegno di legge che, di fatto, smantella l’indipendenza di queste istituzioni, scatenando proteste di massa in molte città, tra cui Kiev.
Il presidente Zelensky ha promesso di presentare un nuovo disegno di legge volto a garantire l’indipendenza di queste agenzie e a rispondere alle preoccupazioni pubbliche.
Alcune agenzie di sicurezza, tuttavia, hanno criticato pubblicamente queste istituzioni anticorruzione, sollevando dubbi sulla traiettoria politica del paese.
Gli esperti sottolineano che il futuro dell’Ucraina in questo campo dipenderà molto dalle decisioni politiche interne e dal supporto internazionale, che deve essere abbastanza forte da prevenire eventuali perdite di indipendenza di queste istituzioni fondamentali e garantire uno sviluppo democratico duraturo.

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