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Zelensky in silenzio rispetto alle controversie nelle agenzie anticorruzione ucraine e alle proteste di massa

Chas Pravdy - 23 Luglio 2025 02:47

Durante la notte, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha scelto di mantenere il silenzio riguardo a eventi fondamentali per il paese, in particolare la firma di una nuova legge che modifica significativamente lo status delle agenzie anticorruzione indipendenti, come il NABU e la SAP.
La mancanza di un commento ufficiale da parte di Zelensky ha sorpreso l’opinione pubblica e gli esperti, poiché ci si aspettava azioni chiare da parte del capo dello stato dopo l’approvazione della legge da parte del Parlamento.
Invece, nel suo messaggio della mezzanotte del 22 luglio, il presidente non ha menzionato questo documento controverso, concentrandosi invece su temi come la lotta contro l’influenza russa, la stabilizzazione interna e il sostegno alle iniziative anticorruzione.
È noto che durante colloqui con i dirigenti del NABU, della SAP, il Procuratore Generale e il Servizio di Sicurezza dell’Ucraina, Zelensky ha evidenziato l’importanza di mantenere un’infrastruttura anticorruzione funzionante, ma ha anche sottolineato la necessità di eliminare le influenze straniere, in particolare russe.
Il messaggio principale ruota attorno alla garanzia dell’indipendenza e al rafforzamento della fiducia pubblica in un sistema di giustizia equo; tuttavia, la legge in questione, il progetto n.
12414, che ha praticamente privato di autonomia queste agenzie, ha scatenato proteste di massa in tutto il paese.
La posizione ufficiale dell’ufficio presidenziale riguardo a questa legge controversa non è ancora stata comunicata, mentre il popolo è sceso in piazza chiedendo di veto.
La mancanza di risposta di Zelensky ha suscitato critiche da parte di attivisti e politici che hanno esortato il presidente ad adottare misure per preservare l’indipendenza delle istituzioni anticorruzione.
Le forze dell’ordine hanno avvertito che agiranno secondo la legge contro i manifestanti riuniti vicino all’amministrazione presidenziale, soprattutto dopo l’istituzione del coprifuoco.
Intanto, l’ultimo messaggio di Zelensky del 22 luglio ha evidenziato il suo ruolo nel consegnare premi ai cittadini ucraini che hanno lottato e difeso il paese dall’aggressore.
Con la protesta che aumenta nelle città ucraine, anche la comunità internazionale osserva attentamente, sottolineando l’importanza di tutelare l’indipendenza del sistema giudiziario e anti-corruzione dell’Ucraina.

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