• En
  • Es
  • De
  • Fr
  • It
  • Ук

Ministra della Cultura francese e ex amministratore delegato di Renault-Nissan davanti al tribunale per corruzione e abuso di fiducia

Chas Pravdy - 23 Luglio 2025 01:03

In Francia si prepara un procedimento giudiziario di grande rilievo che coinvolge due figure di spicco: Rachida Dati, ministra della Cultura, e Carlos Ghosn, l'ex dirigente dell'alleanza Renault-Nissan.
Secondo fonti ufficiali della legge e conferme di un portavoce del Ministero della Giustizia francese, entrambi sono accusati di corruzione e abuso di potere in ambiti diversi.
Rachida Dati è sospettata di corruzione passiva e traffico di influenze in relazione al suo ruolo di deputata nel Parlamento Europeo.
Le indagini sostengono che tra il 2010 e il 2012 abbia ricevuto circa 900.000 euro dalla filiale francese di Renault, a scopo di consulenza, anche se si ritiene che abbia svolto pochissimo lavoro e abbia utilizzato la sua posizione per promuovere gli interessi di Renault.
Ghosn, invece, che da quando nel 2019 è fuggito dal Giappone dove era stato accusato di frodi finanziarie, è sospettato di abuso di potere, tradimento e corruzione attiva.
Dal 2023 è stato emesso contro di lui un mandato di arresto internazionale, ma il Libano, dove risiede, di solito rifiuta di estradarlo.
Ghosn detiene doppia cittadinanza francese e libanese.
L'esito di questo caso potrebbe avere ripercussioni significative sulle ambizioni politiche di Dati, che sta considerando di candidarsi a sindaco di Parigi il prossimo anno e potrebbe anche partecipare alle elezioni suppletive al Parlamento francese.
Entrambi hanno sempre negato qualsiasi illecito.
Questi sviluppi stanno attirando grande attenzione pubblica e politica, dato il potenziale impatto sul panorama politico francese e sulle relazioni dell'Unione Europea.

Fonte