Minaccia all’indipendenza delle agenzie anticorruzione: come la Verkhovna Rada ha approvato una legge che potrebbe compromettere la lotta alla corruzione in Ucraina
Mercoledì 22 luglio, il parlamento ucraino ha fatto un passo importante approvando il Progetto di legge n.12414, che di fatto apre la strada alla soppressione delle principali istituzioni anticorruzione del Paese — la Procura Specializzata Anticorruzione (SAP) e l’Ufficio Nazionale Anticorruzione (NABU).
La maggioranza di 263 deputati ha sostenuto questa decisione, tra i quali molti soggetti coinvolti o sospettati di avere legami con casi di corruzione gestiti da NABU.
Dati pubblici indicano che oltre 30 membri dell IX legislatura hanno o avevano sospetti o accuse relative a fatti di corruzione.
Questa scelta ha suscitato gravi preoccupazioni tra la società civile e la comunità internazionale, poiché mette in discussione l’integrità e l’indipendenza degli sforzi anticorruzione in Ucraina.
La legge prevede di trasferire il controllo di queste agenzie al Procuratore Generale, eliminando praticamente la loro autonomia e lasciandole soggette all’influenza politica.
Dopo il voto, il documento è stato firmato immediatamente dal presidente dell’Ucraina Ruslan Stefanchuk e il presidente Zelensky ha già confermato che lo firmerà, aggravando ulteriormente la situazione e minando la fiducia pubblica.
Organizzazioni civili e istituzioni internazionali avvertono che queste modifiche potrebbero vanificare i progressi già fatti nella lotta alla corruzione e favorire abusi di potere.
Si teme inoltre che queste riforme possano influenzare negativamente la valutazione annuale dei progressi dell’Ucraina da parte dell’Unione Europea, rischiando di isolare ulteriormente il Paese sul piano europeo.
La situazione solleva interrogativi sulle motivazioni di questa mossa e sul ruolo della maggioranza parlamentare, sotto l’influenza dell’Ufficio presidenziale, nell’attuare questo scenario che potrebbe far tornare indietro i passi avanti democratici dell’Ucraina e danneggiare la credibilità internazionale del Paese.
Mantenere l’indipendenza delle agenzie anticorruzione rappresenta ancora una delle sfide più importanti per il percorso europeo dell’Ucraina e per il rispetto dello stato di diritto.