L’Ucraina costituisce una delegazione per i negoziati con la Russia a Istanbul: dettagli e composizione
In risposta alle attuali sfide geopolitiche e con l'obiettivo di raggiungere una pace giusta e duratura, l'Ucraina ha ufficialmente formato una delegazione che parteciperà a negoziati diplomatici di grande importanza insieme alla Federazione Russa.
Questi colloqui sono programmati per il 23 luglio nella città turca di Istanbul e rappresentano una delle iniziative diplomatiche più rilevanti dell'anno per il paese.
Il presidente Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto che approva la composizione della delegazione.
La guida di questa è affidata a Ruestem Umerov, Segretario del Consiglio di Sicurezza e Difesa Nazionale.
La delegazione comprende rappresentanti di vari organismi statali: l'Ufficio del Presidente, il Ministero degli Affari Esteri, le Forze Armate dell'Ucraina, il Servizio di Sicurezza dell'Ucraina, le agenzie di intelligence, la Verkhovna Rada e altri enti.
Un aspetto importante è che il capo della delegazione ha il potere di modificare la sua composizione e di coinvolgere esperti aggiuntivi previo accordo con il presidente.
Le direttive specifiche per i negoziati rimangono riservate.
La delegazione include funzionari e esperti di alto livello, tra cui: Ruestem Umerov, segretario del NSDC e capo delegazione; Oleksandr Bevz, consigliere del capo dell'Ufficio Presidenziale; Oleksandr D'yakov, vicecomandante delle Forze Navali; Serhii Kyslytsia, primo vice ministro degli Esteri; Yurii Kovbasa, rappresentante del Commissario per i Diritti Umani della Verkhovna Rada nel settore della sicurezza e della difesa (con approvazione); ufficiale di protocollo del Comandante in Capo delle Forze Armate; e altri funzionari e tecnici militari di alto livello.
La struttura flessibile della delegazione permette una rapida reazione ai cambiamenti nel processo diplomatico e la possibilità di coinvolgere esperti di diversi settori.
Questo evidenzia l'importanza strategica di questi negoziati e l'impegno dell'Ucraina nella ricerca di una risoluzione pacifica del conflitto, protrattosi per molto tempo.
