La Russia sfrutta le contraddizioni interne dell’Ucraina per destabilizzare e indebolire la difesa — intelligence
Le autorità di intelligence ucraine avvertono che la Russia continua a sfruttare le divisioni politiche e legali interne al paese per raggiungere i propri obiettivi di destabilizzazione e di indebolimento della difesa nazionale.
I rappresentanti principali della Direzione principale dell’intelligence del Ministero della Difesa sottolineano che i servizi speciali e le risorse informative del Cremlino analizzano meticolosamente la situazione in Ucraina con l’intento di creare condizioni che erodano la fiducia nelle istituzioni statali.
Ciò include lo sfruttamento delle proteste contro la legge n.12414, approvata dal parlamento, al fine di approfondire le divisioni sociali, fomentare il caos e mettere in discussione la legittimità del governo.
Le autorità di Kiev evidenziano che Mosca prevede di organizzare provocazioni miranti ad intensificare le tensioni interne, riducendo così il sostegno occidentale e indebolendo la posizione dell’Ucraina a livello internazionale.
Negli ultimi mesi, le tensioni sono aumentate in città chiave come Kiev, Leopoli, Odessa e Dnipro, dove si sono svolte proteste contro la legge.
Tuttavia, nonostante le mobilitazioni, il presidente Zelensky ha firmato il controverso provvedimento, conferendo poteri senza precedenti al capo dell’ufficio del procuratore generale — ora in grado di accedere senza restrizioni a qualsiasi materiale di indagine penale, di sequestrare casi dalla NABU e dalla SAP, e di nominare o revocare funzionari coinvolti in investigazioni di alto livello.
Gli esperti considerano questa mossa come un passo verso l’autoritarismo de facto e una grave minaccia all’indipendenza della magistratura.
Gli analisti militari avvertono che i tentativi della Russia di destabilizzare il panorama politico interno minacciano l’unità nazionale e potrebbero essere sfruttati dagli avversari esterni per indebolire ulteriormente l’Ucraina.
Si invita alla cautela e alla resilienza in questi tempi difficili, ricordando che l’Ucraina è ancora impegnata in una guerra dove le divisioni interne rappresentano un’opportunità che i nemici possono sfruttare per distruggere lo stato.
