Conseguenze catastrofiche: Radina esorta i deputati a difendere l’indipendenza di NABU e SAP
L’adozione delle modifiche proposte al disegno di legge n. 12414 potrebbe rappresentare un grave rischio per il sistema anticorruzione in Ucraina e per lo sviluppo delle sue istituzioni democratiche. Anastasia Radina, presidente della Commissione contro la Corruzione della Verkhovna Rada, fa un appello ai parlamentari affinché si oppongano a questa iniziativa durante la seconda lettura, avvertendo che le attuali modifiche rischiano di distruggere completamente l’indipendenza di istituzioni cruciali come il National Anti-Corruption Bureau (NABU) e la Prosecutor’s Specialized Anti-Corruption Office (SAP). In un post su Facebook, Radina ha evidenziato come le recenti emendamenti mirino a trasformare SAP in un’istituzione decorativa, priva di reale potere e sottoposta direttamente al Procuratore Generale. Ciò comporterebbe che il funzionamento di queste strutture dipenda interamente dalla volontà di una sola persona, mettendo in discussione la loro obiettività ed efficacia nella lotta contro la corruzione. Ha inoltre sottolineato che il disegno di legge conferisce al Procuratore Generale ampi poteri: agire come capo de facto di SAP, delegare responsabilità ad altri pubblico ministeri, emettere istruzioni vincolanti scritte a NABU e richiedere qualsiasi documento relativo ai casi. Queste disposizioni minacciano di privare queste agenzie della loro autonomia e di creare meccanismi di controllo che potrebbero indebolire gravemente gli sforzi anticorruzione. Radina ha anche commentato sul fatto che il progetto di legge sia stato registrato il 16 gennaio 2025, paragonandolo ironicamente alle famose leggi del “16 gennaio” del 2014, simboli di manipolazioni politiche volte a sabotare le riforme anticorruzione. Esorta i colleghi parlamentari a respingere tali modifiche, avvertendo che l’approvazione potrebbe portare alla distruzione dell’infrastruttura anticorruzione in Ucraina e avere conseguenze disastrose per le istituzioni democratiche del paese.
