Zelensky annuncia l’avvio del processo per l’istituzione della doppia cittadinanza per gli Ukraini all’estero
Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha annunciato un passo significativo per rafforzare i diritti degli Ukraini che risiedono al di fuori dei confini nazionali.
Durante una recente dichiarazione, ha comunicato che nel prossimo futuro verranno avviati i meccanismi necessari per permettere ai cittadini ucraini di ottenere la doppia o multipla cittadinanza, mantenendo senza rischi la propria identità nazionale.
Questa proposta rappresenta una naturale continuazione della legge, approvata in precedenza, che consente agli Ukraini di conservare la cittadinanza ucraina contemporaneamente a quella di altri paesi.
Zelensky ha sottolineato che il processo sarà introdotto gradualmente e in collaborazione con i governi dei paesi in cui si trova una vasta diaspora ucraina.
I primi paesi prioritari saranno Polonia, Germania, Repubblica Ceca e i paesi baltici.
La decisione finale riguardante i paesi coinvolti sarà presa dopo consultazioni con il Primo Ministro Julia Sviridenko, il Ministro degli Esteri e il presidente della Verkhovna Rada.
In futuro, la lista dei paesi potrà essere ampliata, includendo altre nazioni con comunità ucraine significative e che dimostrano sostegno alla causa ucraina.
Zelensky ha evidenziato l’importanza di considerare le attitudini di tali paesi rispetto ai cittadini ucraini e il loro livello di sostegno alla Ucraina.
La legge sulla cittadinanza multipla, firmata dal presidente il 15 luglio, aprirà nuovi orizzonti a milioni di Ukraini consentendo loro di mantenere i legami culturali e legali con il loro paese, indipendentemente dal luogo di residenza.
Grazie a questa normativa, gli Ukraini potranno conservare la cittadinanza ucraina e acquisirne un’altra, rafforzando così i legami con la loro terra natia e promuovendo la diffusione dell’identità ucraina nel mondo.
