L’Ucraina ottiene un’importante vittoria negli arbitrati internazionali: riceve 6,9 miliardi di dollari e si prepara alle misure di esecuzione
L'Ucraina ha conseguito un risultato di grande rilievo nei procedimenti arbitrali internazionali, ottenendo decisioni favorevoli dai principali tribunali arbitrali mondiali riguardo alla Russia e al suo colosso del gas, Gazprom.
Secondo il presidente Volodymyr Zelensky, il paese possiede ora decisioni che obbligano Mosca e Gazprom a versare complessivamente 6,9 miliardi di dollari statunitensi.
Questi importi non sono semplici numeri; rappresentano una prova concreta della responsabilità legale della Russia per le sue azioni e rafforzano l’efficacia del diritto internazionale.
Nei prossimi giorni, le missioni diplomatiche ucraine riceveranno indicazioni su come attuare queste decisioni, e a breve saranno prese misure per garantire l’effettiva riscossione dei fondi.
Il presidente ha sottolineato che l’Ucraina sta attivamente preparando meccanismi per l’esecuzione forzata delle sentenze, affinché queste somme siano trasferite sui conti pubblici del paese.
Inoltre, Zelensky ha incontrato il CEO di Naftogaz, Serhii Khorhetsky, per discutere i preparativi per il prossimo inverno e la coordinazione con partner europei e istituzioni finanziarie internazionali.
L’obiettivo è rafforzare la sicurezza energetica nazionale e garantire un approvvigionamento stabile di calore ed energia in un contesto di guerre e difficoltà.
Questi sforzi rappresentano un elemento essenziale della strategia dell'Ucraina per affrontare le sfide globali e testimoniano la resilienza del popolo ucraino e la determinazione di ripristinare la stabilità economica e il prestigio internazionale del paese.
