Trump minaccia l’Iran con nuovi attacchi agli impianti nucleari se tenterà di riattivarli
L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lanciato severi avvertimenti riguardo a possibili azioni militari contro le strutture nucleari iraniane, qualora Teheran tentasse di ripristinare o costruire nuovi siti nucleari. In una dichiarazione diffusa sulla sua piattaforma di social media, Truth Social, Trump ha affermato che Washington è pronta a infliggere un colpo decisivo all'infrastruttura nucleare iraniana, distruggendo o disattivando le loro strutture. Secondo lui, dopo un attacco americano, tutti e tre i principali obiettivi nucleari in Iran sono già stati distrutti o resi inoperativi, e il loro ripristino richiederà anni di lavoro. Ha sottolineato che qualunque tentativo dell'Iran di riportare in funzione questi siti probabilmente si concluderà con la loro distruzione. “Se l'Iran decide di procedere, sarebbe molto meglio che ricominciassero da zero — in tre diversi luoghi — prima che questi impianti siano definitivamente distrutti, qualora scelgano questa strada,” ha dichiarato. Riaffermando la determinazione degli Stati Uniti, ha avvertito che tutti gli sforzi per riattivare l'infrastruttura nucleare iraniana saranno prontamente fermati. In precedenza, NBC News aveva riferito che uno dei tre impianti di arricchimento dell'uranio, attaccati dagli Stati Uniti lo scorso mese, era stato quasi completamente distrutto, mentre gli altri due avevano riportato danni minori e potevano essere riparati entro pochi mesi. Nel frattempo, il parlamento iraniano ha pubblicato il 16 luglio una dichiarazione affermando che il paese non intende riaprire i negoziati nucleari con gli Stati Uniti finché non saranno soddisfatte tutte le condizioni stabilite in precedenza. Questa situazione aumenta le tensioni internazionali e complica gli sforzi diplomatici per risolvere la disputa sul programma nucleare iraniano.
