Massicci attacchi russi sull’infrastruttura energetica dell’Ucraina causano blackout diffusi
Proprio mentre si avvicinano i mesi invernali, le forze russe continuano a colpire sistematicamente le infrastrutture energetiche critiche dell’Ucraina, provocando interruzioni di corrente di vasta scala in molte regioni del paese.
Durante la notte dal 8 al 9 novembre, le strutture energetiche ucraine sono state oggetto di intensi attacchi con missili e droni, che hanno danneggiato diversi impianti lasciando milioni di cittadini senza elettricità.
La ministra dell’Energia, Svitlana Hrynchuk, ha confermato che, a causa delle perdite, vengono attuate interruzioni di emergenza per stabilizzare la rete e prevenire una catastrofe più grave.
Ha sottolineato che operai dell’energia e soccorritori lavorano senza sosta per riparare le infrastrutture danneggiate e per eliminare le conseguenze non appena la situazione sarà sotto controllo.
Secondo quanto dichiarato, queste interruzioni di emergenza continueranno fino a quando la rete non sarà stabilizzata, ma il governo sta facendo tutto il possibile per garantire luce e calore agli ucraini durante questo inverno.
La ministra ha assicurato che, nonostante i piani del nemico, l’Ucraina resisterà e farà tutto il necessario per proteggere la popolazione e assicurare la sicurezza energetica nel prossimo freddo inverno.
