Il battaglione «Signum» intensifica la lotta contro trappole di droni a terra e in volo nella direzione di Lyman: eliminazione delle minacce terrestri e aeree
Il battaglione «Signum», operante nella regione di Lyman, sta portando avanti una battaglia attiva contro dispositivi di ricognizione e sabotaggio nemici, con un’attenzione particolare alle mine di droni lasciate dalle forze occupanti lungo le strade e in punti strategici.
Secondo i rapporti militari, i soldati di «Signum» non stanno solo distruggendo droni di ricognizione e veicoli senza piloti impiegati per sorveglianza o attacchi dall’alto, ma stanno anche individuando e neutralizzando attivamente trappole terrestri e fili di imboscata lasciati dall’avversario.
Queste trappole rappresentano una minaccia significativa, poiché i nemici utilizzano mine di droni per monitorare in modo clandestino le colonne militari e le rotte di evacuazione, creando ostacoli pericolosi per le forze ucraine.
Gli operatori del battaglione lavorano con grande vigilanza e tecnologia avanzata, che consente loro di individuare rapidamente anche i droni più nascosti o bene camuffati.
Le immagini mostrano come le squadre di «Signum» localizzano e distruggono queste trappole in tempo reale, al fine di proteggere la vita dei loro commilitoni e prevenire perdite.
Secondo un soldato della 115ª Brigata meccanizzata separata delle Forze armate ucraine, «Oniks», le forze russe cercano di consolidare la loro presenza nella regione strategicamente importante di Lyman, mobilitando più equipaggiamenti militari e truppe.
Ciò indica le loro reali intenzioni di conquistare la località, per poi creare una base operativa che consenta di progredire verso Sloviansk e circondare Kramatorsk, aumentando così la minaccia alla difesa ucraina.
