L’Ucraina avvia negoziati positivi con gli Stati Uniti sull’acquisto di missili Tomahawk per rafforzare le capacità di difesa
L’Ucraina sta portando avanti negoziati attivi con gli Stati Uniti riguardo alla possibilità di acquisire missili a lungo raggio, tra cui armi di precisione in grado di migliorare notevolmente le capacità difensive del paese nel contesto del conflitto in corso.
L’ambasciatrice ucraina negli USA, Olga Stefanishyna, ha confermato che il suo paese sta conducendo ‘negoziati positivi’ e costanti per potenziare il proprio arsenale militare con sistemi moderni, inclusi i missili Tomahawk.
Ha sottolineato che queste trattative procedono in stretta collaborazione con i colleghi americani e che sono stati ottenuti progressi significativi, poiché l’Ucraina intende aumentare le proprie risorse finanziarie per acquistare una gamma più ampia di sistemi d’arma.
La sottosegretaria ha evidenziato che le richieste ucraine non riguardano solo i missile Tomahawk, bensì anche altri tipi di armi altamente precise, in grado di cambiare le sorti del campo di battaglia.
Inoltre, in merito alle trattative diplomatiche, Stefanishyna ha precisato che il presidente Trump non esclude ancora la possibilità di fornire questi missili, anche se ha sottolineato che nessuna decisione definitiva è stata presa.
Ha aggiunto che, in risposta agli attacchi russi frequenti contro le infrastrutture energetiche dell’Ucraina, le autorità del paese stanno concentrando i propri sforzi sul potenziamento dei sistemi di difesa antimissile per prevenire ulteriori distruzioni e garantire stabilità nelle regioni strategiche.
Ha ribadito che garantire un maggior numero di sistemi di difesa aerea moderni è un aspetto fondamentale per sostenere la capacità di difesa dell’Ucraina e contrastare l’espansione militare della Russia, poiché qualsiasi indebolimento della resistenza potrebbe dare a Mosca il segnale di aumentare le proprie capacità militari.