Veterano diventato disertore ha organizzato traffico illegale e pianificato un attacco terroristico
Nella regione di Zaporizhzhia, le forze dell’Ufficio investigativo statale (SBI), in collaborazione con il Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SSU), hanno condotto un’operazione di vasta portata per smascherare e arrestare un militare che aveva abbandonato illegalmente la sua unità e aveva creato un’attività criminale per facilitare il passaggio clandestino di soldati ucraini oltre confine.
Secondo le indagini, questo veterano di guerra, che aveva partecipato a operazioni belliche prima dell’invasione su larga scala, godeva di uno status speciale che gli permetteva di muoversi liberamente e di evitare controlli.
Inizialmente, aveva deciso di guadagnare di più reclutando la sua fidanzata, offrendo un “pacchetto base” che comprendeva il trasporto verso la zona di frontiera con un veicolo privato e un percorso che evitava il passaggio attraverso il fiume Tisa.
Per altri 500 dollari, offriva anche un supporto logistico “europeo” fino in Germania.
Un video pubblicato dall’SBI mostra come si svolgevano le trattative con i clienti.
L’individuo ha ricevuto un deposito di 6.000 dollari e aveva già incassato metà della somma durante il viaggio, ma è stato arrestato dalle autorità in una regione vicina.
Attualmente, è accusato di aver organizzato il passaggio illegale di persone attraverso il confine e di tentato aiuto alla diserzione, con una pena che può arrivare fino a 12 anni di carcere.
Questi casi sono solo una parte delle molte problematiche che l’Ucraina deve affrontare durante la guerra, con oltre 290.000 procedimenti aperti per diserzione e fuga dalle truppe da inizio conflitto.