Come i veterani ucraini possono ottenere il rimborso per l’affitto: una guida dettagliata
In Ucraina, i difensori e i veterani di guerra hanno diritto a numerosi benefici statali, tra cui il rimborso finanziario per le spese di affitto di un’abitazione.
Questa misura mira a fornire supporto a coloro che attualmente difendono il paese o che, rientrati alla vita civile, affrontano conseguenze come ferite o danni causati dal conflitto.
Il Ministero per gli Affari dei Veterani ha chiarito la procedura per richiedere questa forma di assistenza.
Possono usufruire del rimborso quei veterani che hanno perso la loro casa a causa dei combattimenti, che vivono in strutture danneggiate, che stanno seguendo il percorso di riabilitazione lontano dal loro luogo di residenza ufficiale, o che sono sfollati interni senza una dimora propria.
L’importo del rimborso varia in base alla regione di residenza: a Kiev, Dnipro, Lviv e Odessa, l’importo equivale a due volte il minimo vitale (6.056 UAH); nelle altre città regionali, 1,5 volte il minimo (4.542 UAH); in piccoli paesi o zone rurali, un minimo vitale (3.028 UAH).
Se il costo dell’affitto supera questa cifra, il veterano si farà carico della differenza, mentre lo Stato coprirà la parte stabilita.
Per affitti di breve durata (inferiori a un mese), il rimborso viene calcolato proporzionalmente ai giorni di soggiorno.
Le somme vengono trasferite sul conto bancario indicato nella domanda.
La richiesta può essere presentata di persona o tramite posta presso le strutture competenti o i Centri di Servizi Amministrativi, in formato cartaceo o elettronico, a seconda delle possibilità tecniche.
Questa iniziativa mira a garantire supporto abitativo a chi ha servito nel fronte e ad alleviare le difficoltà di alloggio dopo il ritorno dalla zona di guerra.
