L’Ucraina registra un aumento dei procedimenti penali contro i disertori durante la guerra
Durante l’aggressione militare su vasta scala da parte della Russia contro l’Ucraina, le autorità del paese hanno registrato oltre 19.000 procedimenti penali legati all’evasione dalla leva militare.
Dal gennaio 2022 a settembre 2025, sono state avviate numerose indagini ai sensi dell’articolo 336 del Codice Penale Ucraino, relativo all’inosservanza dell’obbligo di mobilitazione.
Secondo i dati ufficiali dell’Ufficio del Procuratore Generale, circa 7.902 casi sono stati chiusi, ma il numero di persone portate davanti alla giustizia è notevolmente inferiore.
I dati pubblici del portale ‘Potere giudiziario dell’Ucraina’ indicano che tra il 2022 e il 2024 sono state condannate 1.734 persone per evasione militare.
I dati del 2025 non sono ancora disponibili.Mentre le forze di sicurezza intensificano i loro sforzi per responsabilizzare gli evaders, si registrano ancora incidenti e scontri in alcune regioni.
In particolare, il 30 ottobre, a Odessa, vicino al mercato ‘Settimo chilometro’, è scoppiata una colluttazione tra civili e militari, con il risultato di aver rovesciato e danneggiato un minibus del centro di recruitment.
Lo stesso giorno, a Kremenchuk, si è verificato uno scontro a fuoco presso un ufficio di leva, che ha ferito due soldati.
Questi eventi evidenziano le tensioni e le tensioni sociali in corso a causa della mobilitazione nel contesto del conflitto continuo.