La difesa di Pokrovsk potrebbe rivelarsi controproducente: rischi di perdite ingiustificate in una battaglia potenzialmente già persa
Nel contesto del conflitto nel cuore dell’Ucraina orientale, gli analisti militari avanzano serie preoccupazioni riguardo alla decisione di Kyiv di continuare a difendere Pokrovsk.
Avvertono che questa strategia potrebbe comportare perdite civili e militari ingiustificate, specialmente considerando che la battaglia sembra ormai essere sfavorvole per le forze ucraine.
Valutazioni indipendenti indicano un modello che ricorda gli errori del passato, come quelli verificatisi nelle aree di Ugledar e Kursk, dove le truppe ucraine sono state costrette ad abbandonare territori dopo combattimenti prolungati e costosi.
Immagini satellitari e mappe di battaglia mostrano che le forze nemiche stanno intensificando il controllo di Pokrovsk e delle aree circostanti, mentre le truppe ucraine cercano di mantenere le posizioni.
Tuttavia, si segnala che le truppe russe sono a pochi chilometri dall’isolamento completo delle truppe ucraine, suggerendo che un accerchiamento sia imminente e che la difesa possa svanire.
Il comando generale ucraino nega le affermazioni russe secondo cui le truppe sarebbero state circondate, sottolineando che si stanno rafforzando i flanci e si stanno preparando controffensive nei pressi di Mіrnograd.
Nonostante le informazioni contrastanti, le mappe di battaglia indicano una situazione critica e sempre più tesa, con avanzate russe che minacciano di circondare e mettere in crisi le unità ucraine, rischiando di compromettere la tenuta del fronte.
La situazione si sta aggravando e richiede decisioni strategiche urgenti per prevenire danni irreparabili.