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Incendio presso l’impianto petrolchimico di Bashkortostan: un grave incidente a oltre 1300 chilometri dall’Ucraina

Chas Pravdy - 04 Novembre 2025 07:40

Il 4 novembre, nella città di Sterlitamak nella Repubblica di Bashkortostan, si è verificato un grave incidente in uno dei più importanti impianti petrolchimici della regione.

Le autorità locali hanno riferito che un’esplosione e un successivo incendio, avvenuti durante l’orario di inattività, hanno causato il parziale crollo del reparto di trattamento delle acque.

Fortunatamente, in quel momento nessuno era presente nell’unità interessata.

L’impianto si trova a circa 1300 chilometri dal confine ucraino, ma questo evento ha attirato l’attenzione internazionale a causa del possibile impatto sui mercati energetici globali.

Secondo le fonti della regione, nelle prime ore del 4 novembre, droni non identificati hanno attaccato l’area, incluso l’impianto stesso.

Le forze di difesa aerea russe hanno dichiarato di aver intercettato e abbattuto i droni, i cui frammenti sono caduti nelle vicinanze di un reparto di supporto.

Per fortuna, nessuno è rimasto ferito.

La città di Sterlitamak ha confermato che, secondo i dati preliminari, cinque lavoratori erano presenti in quell’unità al momento dell’incidente.

I media russi riferiscono di almeno tre punti di fumo sul luogo, in particolare nelle vicinanze di serbatoi ferroviari e di stoccaggio.

Gli analisti suggeriscono che l’incidente potrebbe essere stato causato da un attacco con droni, che ha provocato un incendio all’interno dell’impianto, parte essenziale del complesso chimico russo.

La fabbrica si specializza nella produzione di gomme, benzina da aviazione e ionol, ed è parte del gruppo industriale ‘Roshim’.

I prodotti vengono distribuiti sia sul mercato interno russo che all’estero, anche per l’industria militare russa.

In questo contesto, è stato segnalato un altro incidente: un incendio presso la raffineria Lukoil-Nizhnevolzhski a Kstovo.

Questi eventi evidenziano un incremento degli episodi riguardanti infrastrutture energetiche in Russia, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza e sugli effetti potenziali sul mercato energetico globale.

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