Le perdite militari russe continuano: gli artiglieri ucraini infliggono danni significativi
Nella prolungata lotta eroica dei difensori ucraini per la sovranità e l’integrità territoriale, l’ultima giornata ha visto un altro pesante colpo inflitto alle forze militari russe.
Secondo i dati ufficiali dello Stato Maggiore Generale delle Forze Armate dell’Ucraina, le truppe russe hanno perso oltre 1.160 soldati nel corso di questo periodo, dimostrando l’elevata efficacia degli sforzi ucraini sul fronte.
Oltre alle perdite umane, sono state documentate perdite di equipaggiamento bellico nemico: sono stati distrutti 5 carri armati, 45 sistemi d’artiglieria e sono state registrate sconfitte anche in veicoli blindati, droni e missili di crociera.
Dall’inizio dell’invasione avvenuta a febbraio 2022 fino a novembre 2025, le forze russe hanno subito perdite significative: oltre 1.144.830 soldati, migliaia di carri armati e veicoli da combattimento, oltre a una vasta gamma di equipaggiamenti militari di diverso tipo.
Questi numeri riflettono la complessità ancora presente sul campo di battaglia e l’importanza di sostenere con forza la resistenza ucraina.
