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Bilancio 2026 in Ucraina: Analisi approfondita degli aspetti positivi e delle potenziali criticità

Chas Pravdy - 03 Novembre 2025 08:41

Il Parlamento ucraino si sta preparando per la seconda lettura del progetto di bilancio per il 2026, suscitando numerosi dibattiti sui suoi aspetti principali e sulle prospettive future.

La principale impostazione del documento è rivolta a dare priorità alle spese militari e di difesa, in considerazione della persistente situazione di conflitto e della necessità impellente di garantire la sicurezza nazionale.

Parallelamente, il progetto prevede l’avvio di nuovi programmi sociali, sanitari ed educativi, anche se con una riduzione reale delle spese dedicate alla protezione sociale della popolazione.

Un punto critico è l’aumento ingiustificato delle spese amministrative dello stato e del servizio del debito, che potrebbe compromettere la stabilità fiscale del paese.

Inoltre, la diminuzione della componente di investimento nel bilancio e l’introduzione di nuove modalità di gestione degli investimenti pubblici rischiano di frenare la crescita economica, specialmente in un contesto di guerra.

Le proiezioni indicano che le entrate totali del bilancio consolidato per il 2026 raggiungeranno circa 3,5 trilioni di UAH, pari al 34% del PIL, segnalando un calo rispetto agli anni precedenti.

Un problema centrale è la forte riduzione delle sovvenzioni straniere, passate da 88,7 miliardi di UAH nel 2025 a 43,2 miliardi nel 2026, insieme alla diminuzione delle entrate proprie delle istituzioni pubbliche.

Tuttavia, con opportuni aggiustamenti, queste cifre potrebbero comunque superare i livelli del 2024 e del 2025.

Il deficit di bilancio previsto per il 2026 si attesta al 18,4% del PIL, livello inferiore rispetto agli anni passati, in gran parte grazie ai prestiti esterni, che rappresenteranno il 20,6% del PIL in modo netto.

La strategia di copertura del deficit con prestiti esteri complicherà la stabilità a lungo termine delle finanze pubbliche, considerando che la maggior parte della spesa sarà destinata alla difesa e alla sicurezza, che nel complesso rappresentano oltre il 57% del bilancio.

Si prevede che nel 2026 la spesa per la difesa scenderà al 26,2% del PIL, anche se le esigenze militari in corso potrebbero portare a future variazioni e aumenti di spesa.

I programmi sociali, sanitari, educativi e il sostegno ai rifugiati interni manterranno o aumenteranno la loro quota di spesa pubblica, cercando di equilibrare le priorità militari e sociali.

La riduzione degli investimenti, in particolare in capitale, metterà a rischio il potenziale economico futuro del paese, suscitando preoccupazioni riguardo lo sviluppo sostenibile.

Gli esperti sottolineano che i livelli di investimento pubblico in Ucraina sono molto al di sotto degli standard mondiali, il che limita le possibilità di ripresa e modernizzazione del paese.

In generale, il progetto di bilancio 2026 solleva importanti interrogativi circa l’efficienza nella spesa e l’uso ottimale delle risorse in un contesto di guerra prolungata.

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