Odessa sotto indignazione: musica russa suonata durante la guerra in un nightclub
Un recente episodio a Odessa ha scatenato una vasta condanna pubblica e preoccupazione tra i cittadini ucraini e le forze militari.
In uno dei locali notturni più frequentati — Palladium — noto per le sue tradizioni di intrattenimento, si è verificato un evento che ha sollevato molte polemiche.
Durante una festa, il DJ ha fatto ascoltare un brano in russo, suscitando forte sdegno nella comunità.
Secondo il quotidiano locale ‘Dumskaya’, il brano era interpretato da giovani musicisti bielorussi e ha suonato durante il cuore della serata.
La polizia è intervenuta subito per avviare le indagini sull’accaduto.
Il capo dell’amministrazione militare regionale di Odessa, Oleg Kiper, ha commentato con forte rabbia l’incidente tramite il suo canale Telegram, evidenziando che Odessa è una città sotto attacco quotidiano dall’aggressore russo.
Ha dichiarato: «Mentre i nostri difensori rischiano e sacrificano la vita per la nostra libertà e indipendenza, alcuni si divertono ascoltando le canzoni di chi ci attacca.
Questo è inaccettabile! Dobbiamo adottare tutte le misure possibili per evitare che si ripetano tali episodi.
Su istruzione di Kiper, i dipartimenti competenti hanno avviato un’indagine per valutare legalmente l’accaduto.
I organizzatori devono spiegare come sia stato possibile che ciò si verificasse in una città ufficialmente riconosciuta come zona di guerra e che resiste attivamente all’invasione russa.»