Escalation del conflitto: altri due bambini tra le vittime degli ultimi bombardamenti nella regione di Dnipropetrovsk
Nella notte dell’1 novembre, la situazione nel distretto di Samara nella regione di Dnipropetrovsk si è nuovamente aggravata a causa di intensi combattimenti.
Gli attacchi nemici hanno causato conseguenze tragiche, portando il bilancio delle vittime civili a quattro, tra cui due giovani di 11 e 14 anni.
Secondo l’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, molte abitazioni sono state danneggiate o distrutte in diverse località.
È stato inoltre riferito che i militari avversari hanno impiegato droni per attaccare diverse comunità, in particolare quella di Dubovykivska, dove diverse case residenziali sono state danneggiate.
Nel distretto di Pavlohrad, infrastrutture e un’autovettura sono state distrutte da droni.
Alcune comunità della regione di Nikopol hanno subito danni da attacchi di droni e artiglieria, sebbene al momento non ci siano vittime.
Le autorità militari hanno confermato che nella sera dell’1 novembre, le forze russe hanno lanciato un attacco nel distretto di Samara, provocando la morte di due persone e il ferimento di altre sette.
Le autorità invitano i residenti a mantenere alta l’attenzione e a seguire le norme di sicurezza in un contesto di escalation dei combattimenti.
