Ex calciatore del Dynamo svela i retroscena di un trasferimento turbolento e imbarazzante
L’ex giocatore del Dynamo di Kiev e attuale calciatore del Polissya, Oleksandr Andriievskyi, ha raccontato nei dettagli le circostanze del suo controverso e scandaloso abbandono di uno dei club più titolati dell’Ucraina.
Secondo le sue dichiarazioni, durante le negoziazioni con la dirigenza del Dynamo gli sarebbe stato offerto «del denaro», proposta alla quale non avrebbe acconsentito.
Andriievskyi sottolinea: «Mi rimaneva ancora mezzo anno di contratto, e ho detto che nessuno mi avrebbe pagato e che non avevo opzioni concrete per proseguire la mia carriera».
La dirigenza ha insistito: «No, no, così non si può fare.
Dacci dei soldi».
Egli ha risposto: «Va bene, allora resterò fino all’estate e partirò gratuitamente, senza firmare documenti».
Successivamente, gli sono stati consegnati i documenti per risolvere il contratto, e ha lasciato il club.
Da giovane cresciuto nel settore giovanile del club, Andriievskyi ha concluso il suo contratto di comune accordo a gennaio 2025 e si è trasferito al Polissya.
Nel corso della carriera ha anche giocato per Metalist Kharkiv, Chornomorets Odessa e Zorya Luhansk.
Inoltre, sono stati riportati interessi da parte di club inglesi di alto livello verso il talento ucraino proveniente dal Dynamo.
Questo conflitto mette in risalto le tensioni attuali nel calcio ucraino e mostra le difficoltà che i giocatori affrontano durante i trasferimenti o le interruzioni di carriera causate da controversie interne.
