Attacchi russi causano vittime civili a Cherson e Kostiantynivka
A seguito dei continui conflitti militari, le forze russe hanno nuovamente colpito aree civili in Ucraina orientale e nel sud del Paese.
Secondo quanto dichiarato da Alexander Prokudin, capo dell’Amministrazione Militare Regionale di Kherson, il 1° novembre, una donna ha perso la vita e un’altra persona è rimasta ferita durante i bombardamenti.
L’attacco si è verificato nel quartiere Dnipro di Kherson, dove una donna di 46 anni ha subito ferite fatali a causa dell’artiglieria russa.
Nel frattempo, a Kostiantynivka, nella regione di Donetsk, un civile ha perso la vita, e un altro è stato ferito.
Sergey Gorbunov, amministratore militare locale, ha riferito che il primo attacco aereo è stato condotto con bombe FAB-250 da parte delle truppe russe, provocando la morte di una persona con ferite incompatibili con la vita.
L’esplosione ha danneggiato sette case private, alcune delle quali hanno subito danni ingenti.
Successivamente, il nemico ha effettuato un secondo attacco aereo con lo stesso tipo di arma, causando un’altra ferita tra i civili che ha successivamente richiesto assistenza medica a Druzkovka.
Sono stati inoltre danneggiati due edifici residenziali multipiano, evidenziando l’impatto devastante sulle infrastrutture locali e sulla sicurezza dei civili.