Nuove regole per il differimento della mobilitazione in Ucraina: digitalizzazione e maggiore comodità per i cittadini
A partire dal 1° novembre, l’Ucraina attua importanti cambiamenti nella procedura di richiesta e rinnovo dei differimenti della mobilitazione militare.
Ora questa procedura è interamente digitale e può essere completata esclusivamente attraverso l’app ufficiale «Reserv+» o recandosi presso i Centri di Servizi Amministrativi (CSA).
Ciò significa che le richieste cartacee o scritte non saranno più accettate dai centri territoriali di reclutamento.
Durante una conferenza stampa, il portavoce del Ministero della Difesa ucraino, Orest Drymalovskyi, ha annunciato questa iniziativa, sottolineando che fa parte di una più ampia trasformazione digitale del sistema di mobilitazione del paese.Secondo Mistrislav Banik, responsabile dei prodotti digitali del Ministero, l’obiettivo di questa riforma è aumentare la trasparenza del processo, ridurre le file e minimizzare i rischi di corruzione legati alla documentazione cartacea.
Ha specificato che oltre 600.000 persone che hanno diritto a un differimento potranno rinnovarlo automaticamente, mentre chi non ha accesso a Internet potrà presentare i documenti tramite i CSA.Marina Bobranitska del Ministero per la Trasformazione Digitale ha spiegato che i CSA fungeranno da uffici moderni, accettando i documenti e trasmettendoli in formato digitale ai centri di reclutamento territoriali competenti.
Questi ultimi non prenderanno decisioni, ma trasmetteranno i dati elettronicamente, mentre le decisioni sui differimenti saranno prese direttamente dal TDC.Oleg Berestovyi, responsabile della gestione IT del Ministero, ha evidenziato che un estratto valido del differimento può essere generato tramite le app «Diia» e «Reserv+».
Inoltre, i codici QR sostituiranno i certificati cartacei e consentiranno una rapida verifica dello stato del differimento in formato digitale o stampato.
Nikolai Kachanenkо, responsabile del personale del comando delle forze terrestri ucraine, ha affermato che la digitalizzazione alleggerirà il carico di lavoro presso i centri di reclutamento e impedirà abusi e cancellazioni ingiustificate dei differimenti, riducendo anche le richieste dirette dei cittadini alle strutture militari, contribuendo a un sistema di mobilitazione più trasparente ed efficiente.
