Lukashenko accusa Protasevich di lavorare per l’intelligence bielorussa e di tentare la fuga
Il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko, ha rilasciato una dichiarazione eclatante in cui ha rivelato che Roman Protasevich, ex figura dell’opposizione, in realtà lavora per i servizi di intelligence bielorussi.
Secondo Lukashenko, l’ex direttore del canale di opposizione NEXTA operava sotto copertura a incarico di servizi di intelligence stranieri.
Ha spiegato che l’arresto di Protasevich non era necessario in quel momento, poiché quest’ultimo era appena tornato dalla Grecia, dove aveva fatto una breve visita.
Lukashenko ha anche sottolineato che Protasevich e la sua ragazza, cittadina russa, Sofia Sapeha, sono stati condannati nel 2022 a lunghe pene detentive per incitamento all’odio, ma successivamente sono stati graziati.
Inoltre, ha descritto le circostanze dell’incidente del volo Ryanair nel 2021, quando l’aereo fu dirottato con la forza da Minsk con Protasevich a bordo, sostenendo che si trattò di una provocazione politica piuttosto che di un atto terroristico, come inizialmente riferito.
