Le strategie russe nel settore di Lyman: infiltrazione, robotica e camuffamento
Nella direzione di Lyman, i difensori ucraini segnalano combattimenti intensi e prolungati, con le forze russe che si concentrano su tattiche di infiltrazione e sull’uso di sistemi robotici nelle operazioni militari.
Secondo la 66ª Brigata di fanteria motorizzata separata, l’esercito russo sta aumentando l’impiego di strategie di infiltrazione e migliorando le proprie capacità roboticiche per raggiungere i propri obiettivi tattici.
Vengono utilizzate formazioni di combattimento specializzate e diversi metodi di camuffamento per nascondere le posizioni nemiche dagli droni di ricognizione delle Forze armate ucraine.
Tuttavia, queste tecniche non sempre risultano efficaci; durante il giorno è più facile individuare le postazioni nemiche a causa dell’aumento delle dimensioni delle sagome provocato dagli strati aggiuntivi di camuffamento.
Gli analisti militari osservano un aumento del numero e della varietà di droni impiegati dai russi, tra cui i bombardieri pesanti russi del modello ‘Koschei’, che in precedenza erano utilizzati principalmente per fini logistici.
Oltre ai droni, il nemico utilizza anche complessi robotici terrestri per supportare le operazioni logistiche nel settore di combattimento.
Nei pressi di Pokrovsk, le operazioni di attacco sono ostacolate dal clima autunnale, che complica le offensive russe; secondo le fonti, gli attacchi russi sono ritardati principalmente a causa delle condizioni meteorologiche e delle tattiche di logoramento adottate, che vengono sostenute dai droni di ricognizione e dal cattivo tempo, rallentando i tentativi di assalto.
