Distruzione dei sistemi russi ‘Pantsir’: un successo cruciale delle forze armate ucraine contro la difesa aerea nemica
Le forze militari ucraine hanno raggiunto importanti traguardi nel contrasto ai sistemi di difesa aerea russi, distruggendo oltre la metà dei complessi missilistico-antiartificial ‘Pantsir’, considerati tra i più efficaci nell’arsenale dell’avversario.
Vasyl Maliuk, capo del Servizio di sicurezza dell’Ucraina, ha dichiarato che dall’inizio del 2025 le forze ucraine hanno eliminato il 48% dei ‘Pantsir’ russi, indebolendo significativamente la capacità del nemico di proteggere i propri obiettivi e riducendo le sue possibilità di condurre operazioni aeree e droni di larga scala.Maliuk ha sottolineato che i ‘Pantsir’ rappresentano ancora una grande minaccia per i droni a lungo raggio ucraini, in particolare per i droni d’attacco.
Un produttore ha riferito che la Russia produce circa 30 di questi sistemi ogni anno, sottolineando l’importanza di distruggere queste unità da parte delle forze ucraine.Il capo del Servizio di sicurezza ha rimarcato che questa strategia è una priorità nel contesto del conflitto in corso, poiché ogni ‘Pantsir’ abbattuto rappresenta non solo una perdita per la Russia, ma anche un passo decisivo nella difesa dell’Ucraina dagli attacchi aerei russi.
Ha anche ricordato che quest’estate le forze speciali ucraine hanno condotto un’operazione che ha portato all’eliminazione di uno dei tre ‘Oresnik’ russi nella regione di Astrakan — una vittoria significativa per l’intelligence ucraina.L’Ucraina continua a lavorare attivamente per indebolire il nemico sul fronte militare, attraverso attacchi riusciti e la distruzione di sistemi di difesa aerea critici, capaci di influenzare notevolmente lo sviluppo delle ostilità e di frenare le ambizioni aggressive di Mosca.
