Regione di Zaporizhzhia sotto pesanti attacchi nemici: notte di esplosioni e devastazioni
La regione di Zaporizhzhia è stata nuovamente colpita da intensi bombardamenti nemici, provocando ingenti danni e creando panico tra la popolazione locale.
Durante la notte del 30 ottobre, una serie ininterrotta di esplosioni ha scosso l’intera area, costringendo i residenti a cercare rifugio in bunker e rifugi sotterranei.
Gli attacchi sono stati condotti dalle forze di occupazione russe, che hanno impiegato diversi mezzi di distruzione — dai droni kamikaze alle missile balistici — con l’intento di seminare caos e distruzione deliberata.
Secondo Ivan Fedorov, capo dell’amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia, poco dopo mezzanotte è stato dichiarato un allarme aereo in tutta la regione a causa della minaccia di attacchi con droni e missili.
Intorno alle 3:30 del mattino sono state segnalate esplosioni in città e nei dintorni.
Alle 4:00 è stato confermato un attacco con missili balistici a obiettivi infrastrutturali.
Le forze di difesa aerea hanno dichiarato di aver intercettato bersagli ad alta velocità, ma gli attacchi hanno comunque causato feriti e danni.
La difesa della regione ha un enorme compito nel proteggere la città e il territorio da ulteriori attacchi russi.
