Situazione Critica a Pokrovsk: Gruppi Sabotatori Russi Sovverchiano le Difese e Minacciano l’Intera Regione
                                                Pokrovsk, città di grande importanza strategica nella regione di Donetsk, si trova attualmente sull’orlo di una crisi profonda a causa dell’intensificarsi delle attività dei gruppi di sabotaggio e di intelligence russi.
Dal mese di luglio, queste formazioni stanno infiltrandosi nella città con l’obiettivo di destabilizzare la situazione e di ampliare la presenza russa nel territorio.
Secondo gli analisti di DeepState, sono stati individuati punti deboli nelle difese vicino a Shevchenko, Zvirova e lungo la ferrovia che collega Kotlyne a Pokrovsk.
Le forze russe hanno già raccolto centinaia di truppe di fanteria e continuano a intensificare le loro infiltrazioni, conducendo operazioni di sabotaggio e ricognizione all’interno della città.
La situazione si è fatta molto delicata a causa delle mine disseminate per le strade, delle imboscate negli edifici e degli scontri con le unità di retroguardia ucraine, tra cui artiglieri, mortai e team di guerra elettronica.
Secondo DeepStateMap, al 29 ottobre alle 10:29, il contesto bellico si è aggravato sensibilmente.
È stato rilevato che piloti russi tramite droni si sono stabiliti nelle periferie meridionali della città e hanno compromesso la logistica ucraina verso Myrnograd e l’intera infrastruttura regionale.
L’attività di gruppi sabotatori e droni che colpiscono le rotte logistiche è in aumento.
Gli esperti avvertono che le forze ucraine devono concentrarsi non solo sulla pulizia della città dagli occupanti, ma anche sul prevenire la sua conquista, poiché Pokrovsk avrebbe dovuto fungere da fortezza, ostacolando significativamente l’avanzata dell’esercito russo.
È urgentemente necessario bloccare tutte le vie di infiltrazione russe e condurre un’operazione di ampio respiro con un’intera brigata, e non piccoli gruppi speciali.
Volontario Serhiy Sternenko ha sottolineato che la situazione logistica a Pokrovsk è critica, in quanto i mezzi di trasporto quasi non riescono ad entrare in città.
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato alle truppe di conquistare Pokrovsk entro la metà di novembre, aumentando la tensione e minacciando la stabilità della regione.
