Lituania potenzia i controlli di frontiera contro minacce insolite dalla Bielorussia
Secondo quanto riportato da Reuters, il governo lituano ha annunciato che il blocco delle frontiere con la Bielorussia continuerà almeno fino alla fine di novembre.
La decisione si basa su violazioni serie dello spazio aereo nazionale da parte di palloni non identificati, utilizzati per il traffico di contrabbando, in particolare di sigarette.
La prima ministra Inga Rukienė ha sottolineato che questi palloni rappresentano una forma di attacco ibrido da parte delle autorità bielorusse, finalizzato a destabilizzare la regione.
La Lituania ha affermato che inizierà a abbattere qualsiasi oggetto che comprometta la sicurezza del paese.
Sono state anche annunciate eccezioni per diplomatici, cittadini dell’UE e della NATO, e ucraini in transito o in possesso di visti umanitari per la Lituania.
Il Segretario generale dell’Unione Europea ha espresso comprensione della delicata situazione e ha sostenuto la decisione della Lituania, evidenziando che la sicurezza nazionale ha la priorità, nonostante possibili disagi per i cittadini.
Il presidente Gitanas Nausėda ha confermato che il paese rafforzerà il controllo e abbatterà tutti i palloni che violano il suo spazio aereo, sottolineando che le capacità di individuare queste minacce sono notevolmente migliorate negli ultimi mesi grazie ai nuovi sviluppi tecnologici.