La Corea del Nord lancia missili strategici prima della visita di Trump in Corea del Sud: una nuova sfida nella regione
Nel periodo che precede la visita programmata dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump in Corea del Sud, le forze armate nordcoreane hanno condotto un nuovo test di missili strategici di crociera, suscitando crescente preoccupazione sia nella regione che nella comunità internazionale.
Martedì 28 ottobre, Pyongyang ha effettuato lanci di missili che comprendono sistemi mare-terra progettati per trasportare testate nucleari.
Secondo le fonti ufficiali, questi missili hanno percorso più di due ore prima di colpire le loro destinazioni, complicando ulteriormente la già difficile situazione di sicurezza lungo il confine tra le due Coree.
Questi test sono avvenuti a un giorno di distanza da precedenti esperimenti di missili ipersonici, che hanno alimentato ulteriori speculazioni sui piani di Pyongyang.
Da anni, gli Stati Uniti e la Corea del Sud rispondono a questa escalation con misure di sicurezza e sanzioni più dure, mentre Kim Jong-un non ha mostrato alcuna apertura a negoziati diretti, concentrandosi sull’ampliamento delle capacità nucleari e missilistiche.
Parallelamente, la Corea del Nord ha rafforzato i rapporti con Russia e Cina, fornendo armi e assistenza politica e militare, rafforzando così la sua posizione diplomatica.
Questi sviluppi rappresentano un cambiamento significativo nelle dinamiche di potere nella regione, con potenziali implicazioni di vasta portata per la stabilità internazionale.
