Escalation dei combattimenti in prima linea: le forze ucraine respingono numerosi attacchi degli invasori russi
                                                Secondo il comando generale delle forze armate ucraine, dall’inizio della giornata si sono verificati oltre 135 scontri armati, segno che l’attività militare del nemico rimane estremamente intensa.
L’avversario ha condotto 38 attacchi aerei, sganciando più di 90 bombe guidate, e ha impiegato oltre 2.700 droni kamikaze in tentativi di colpire le postazioni ucraine e le aree civili.
Questa situazione esercita una notevole pressione sulle difese dell’Ucraina e dimostra l’elevato livello di tensione al fronte.
Si registrano combattimenti furiosi in diversi settori chiave: nelle direzioni Nord-Slobozhansk e Kursk, dove le truppe ucraine hanno respinto diversi assalti; nella zona di Pivdenno-Slobozhansky, con cinque attacchi nemici nelle vicinanze di Vovchansk e Kam’yanka; a Kupiansk, Liman, Sloviansk, Kramatorsk, Kostiantynivka e Pokrovsk, dove le ostilità attive e le tentate offensive nemiche continuano senza sosta.
In particolare, nella direzione di Pokrovsk, le unità russe hanno tentato 45 volte di superare le difese ucraine in aree di località strategiche.
I difensori ucraini sono riusciti a respingere numerosi attacchi e a mantenere le loro posizioni su vari fronti.
La lotta prosegue senza sosta, con una situazione di massima tensione che richiede attenzione e resistenza sia da parte delle forze armate che dei civili.
