Attacchi di droni a Tchernihiv: danni alle infrastrutture e preoccupazioni per la sicurezza civile
                                                Mercoledì 29 ottobre, la città di Tchernihiv e le aree circostanti sono state nuovamente prese di mira da veicoli aerei senza pilota (droni), che hanno condotto un attacco su larga scala contro le infrastrutture di trasporto e energetiche della regione.
I droni russi sono riusciti a penetrare le difese e hanno causato danni a diversi obiettivi nel centro della città e nelle zone limitrofe.
In particolare, nei distretti di Korukivka e Novhorod-Siverskyi, diverse esplosioni hanno provocato incendi e danni strutturali ad alcune edificazioni.
Fortunatamente, non ci sono state perdite umane, ma i danni materiali sono ingenti.Nel distretto di Korukivka, il sito dell’impatto ha preso fuoco, ma i vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente e hanno domato le fiamme.
Sono stati segnalati danni a diverse abitazioni, con finestre infrante e tetti danneggiati.
Danni simili sono stati riscontrati anche nel distretto di Novhorod-Siverskyi, dove decine di finestre sono state rotte e i tetti parzialmente distrutti.
Questa invasione su larga scala solleva preoccupazioni tra i residenti locali e aumenta la paura di ulteriori attacchi.Non è la prima volta che si verificano simili offensive negli ultimi giorni.
Due giorni fa, le forze di occupazione hanno danneggiato una delle strutture chiave di approvvigionamento energetico nel distretto di Korukivka, lasciando senza corrente elettrica decine di migliaia di abitanti.
Successivamente, le truppe russe hanno effettuato un altro attacco con droni contro i lavoratori dell’energia, causando gravi danni ai veicoli di servizio, con distruzioni significative dei mezzi di trasporto specializzati utilizzati nel settore energetico.Le forze armate ucraine e i servizi di sicurezza stanno rafforzando le difese delle infrastrutture critiche, ma la minaccia di nuovi attacchi rimane elevata.
I residenti locali invitano alla prudenza e alla preparazione per eventuali provocazioni, mentre le autorità esortano ad aumentare le misure difensive per garantire la sicurezza e la stabilità della regione.
