Massiccio attacco russo a Dobropillia respinto dalle forze ucraine
Durante intensi combattimenti, le forze di difesa ucraine sono riuscite a respingere un’offensiva su larga scala delle truppe russe nella zona di Dobropillia, della durata superiore a sei ore.
Il 27 ottobre, le forze russe hanno lanciato un attacco meccanizzato massiccio con l’obiettivo di conquistare gli insediamenti strategici di Shakheve e Volodymyrivka.
Secondo il primo corpo della Guardia Nazionale dell’Ucraina, il nemico ha schierato complessivamente 29 mezzi blindati, rendendo questa operazione una delle più imponenti degli ultimi tempi.
Grande attenzione è stata dedicata all’aumento del numero di carri armati, ma il nemico ha tentato di complicare le azioni delle forze ucraine inviando gruppi di veicoli di dimensioni ridotte — 4-5 unità — lungo diverse rotte in momenti differenti, sperando di ostacolare le operazioni dei droni.
Nonostante queste strategie e le condizioni atmosferiche avverse, che rendevano difficile il lavoro dei droni, le unità ucraine sono riuscite a respingere l’attacco grazie a ostacoli ingegneristici, minature meticolose e azioni coordinate di artiglieria e squadre di droni.
In seguito, il nemico ha subito perdite sostanziali, tra cui 2 carri armati, 12 veicoli blindati e un’auto leggera.
La sbarco di fanteria dall’unità vettori è stato anch’esso eliminato con droni FPV.
Le operazioni di sgombero presso le zone di sbarco continuano.
Queste azioni dimostrano l’alto livello di organizzazione e abilità combattiva delle forze ucraine, che sono riuscite a respingere l’assalto e minimizzare i danni.
