Le forze armate britanniche propongono l’uso congiunto delle armi nucleari con la Germania di fronte alla crescente minaccia russa
Il panorama della sicurezza internazionale sta cambiando rapidamente, con recenti dichiarazioni di ex alti ufficiali militari britannici che hanno suscitato ampie discussioni a livello globale.
L’exsegretario generale della NATO, Lord Robertson, insieme all’ex comandante delle forze armate britanniche, Lord Houghton, hanno fatto un appello congiunto al governo del Regno Unito affinché avvii discussioni sulla possibilità di condividere l’uso di armi nucleari con la Germania.
Questa proposta nasce in un contesto di crescente preoccupazione riguardo a una potenziale aggressione russa, soprattutto considerando l’intenso rafforzamento delle capacità nucleari britanniche avvenuto per la prima volta in una generazione.
A Berlino si stanno già esplorando le possibilità che la Francia possa offrire protezione nucleare attraverso il suo arsenale, mentre il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha manifestato interesse nel negoziare con Sir Kieron Starmer.
Le principali barriere a questa alleanza sono legate al fatto che il Regno Unito non fa più parte dell’Unione Europea e che le sue navi nucleari sono esclusivamente sommergibili, senza capacità aeree di trasporto di armi nucleari, rendendo complicato un coordinamento di difesa comune.
È importante sottolineare che Regno Unito e Francia sono le uniche potenze nucleari europee, mentre la NATO dipende ancora fortemente dal paracadute nucleare degli Stati Uniti.
Tuttavia, Lord Robertson ha avvertito che cresce la preoccupazione che gli USA possano uscire dall’impegno di difesa europea in futuro, obbligando l’Europa a fare scelte strategiche fondamentali.
Lo stesso Marshall Lord Houghton ha condiviso questa preoccupazione.
Nel frattempo, il ministro della Difesa estone, Hanno Pevkur, ha dichiarato che il suo paese è pronto ad accogliere caccia britannici F-35A in grado di trasportare bombe nucleari, anche se Londra considera questa mossa più una provocazione che un’efficace strategia di deterrenza contro la Russia.
