Intelligence ucraina conferma l’eliminazione del figlio di un generale russo in operazione mirata
La Direzione principale dell’intelligence ucraina ha diffuso un dettagliato video che mostra l’eliminazione del tenente russo Vasily Marzoev, figlio di un alto ufficiale con un passato di coinvolgimento in crimini di guerra.
Secondo fonti ufficiali, questa azione è il risultato di un’operazione militare mirata e precisa condotta dalle forze ucraine nel settore di Zaporizhzhia il 15 ottobre.
I rapporti dell’GUR indicano che durante un riconoscimento aereo vicino al villaggio di Plavni, nel distretto di Vasylivka, i droni ucraini hanno individuato una posizione delle truppe russe, tra cui un gruppo in cui si trovava Marzoev.
Utilizzando i dati di intelligence, le forze ucraine hanno lanciato un attacco mirato con una bomba guidata, distruggendo il comandante del peloton del 108º reggimento paracadutisti della 7ª Divisione di Assalto Aereo.
È importante sottolineare che Vasily Marzoev è figlio del generale di brigata Arkady Marzoev, comandante dell’18ª Armata del Distretto Militare del Sud della Russia, noto per il suo coinvolgimento in crimini di guerra, in particolare contro civili a Kherson.
Questa operazione evidenzia un cambiamento nelle tattiche difensive ucraine e la costante determinazione di eliminare i principali ufficiali russi coinvolti in reati di guerra.
