Ritardi nella produzione di missili «Flamingo» in Ucraina: Zelensky annuncia il ripristino del processo
La produzione dei missili da crociera «Flamingo» in Ucraina ha subito temporanei difficoltà tecniche a causa di ritardi nel finanziamento da parte dei partner internazionali.
Questa situazione ha causato una pausa nella produzione, tuttavia ora il problema si sta risolvendo con successo.
Il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato che l’Ucraina ha trovato le proprie risorse finanziarie per completare la produzione e rispettare gli impegni contrattuali.
Ha sottolineato che l’ordine statale per la quantità stabilita di missili «Flamingo» sarà portato a termine entro la fine dell’anno.
I dettagli sulla quantità totale rimangono confidenziali, ma si sa che l’Ucraina riceverà la quantità necessaria di armamenti.
In una telefonata con la conduttrice di TSN Tweek, Alla Mazur, Zelensky ha detto che la pausa tecnica è stata superata e che tutte le parti sono soddisfatte del risultato.
Secondo Mazur, una figura chiave in questa vicenda è il whistleblower Kasyanov di Fire Point, che, secondo il presidente, ha instaurato fiducia.
Attualmente, Fire Point produce due o tre missili «Flamingo» al giorno, e il calendario di produzione continuerà come pianificato, garantendo un supporto completo all’industria della difesa ucraina», ha dichiarato il capo progettista di Fire Point, Denis Schilerman.
