L’onestà sul fronte – un valore sopra ogni cosa: Syrsky invita i militari a dire la verità sulla situazione
Il comandante in capo delle Forze Armate ucraine, il generale Oleksandr Syrsky, ha di recente visitato uno dei settori più critici e tesi del fronte a Pokrovsk.
Durante questa visita, si è incontrato con i comandanti delle unità combattenti impegnate in compiti ardui nella zona di Pokrovsk e nei suoi dintorni.
Nel suo discorso, Syrsky ha sottolineato l’importanza immensa di mantenere l’onestà e la trasparenza nel riferire la reale condizione sul campo di battaglia.
Ha affermato che ogni forma di occultamento o menzogna ha un prezzo altissimo: la vita dei soldati che difendono il paese.
“Se un comandante o un soldato nasconde la verità sulla situazione, rischia di mettere in pericolo le vite dei propri colleghi e subordinati.
Il mio dovere è di esigere trasparenza e verità, qualunque essa sia,” ha dichiarato Syrsky.
La situazione sul fronte rimane critica: le forze ucraine sono riuscite a respingere controffensive russe in alcune aree strategiche, ma il nemico è avanzato in altre due regioni.
Secondo le fonti ufficiali, almeno 250 combattenti russi sono presenti a Pokrovsk, impegnati in battaglie casa per casa, aprendo fuoco contro le posizioni ucraine e cercando di distruggere i droni senza pilota ucraini.
Gli ufficiali militari segnalano che la situazione è estremamente critica e tesa: i Russi utilizzano droni FPV per il monitoraggio e la progressione, mentre i soldati ucraini devono percorrere a piedi distanze di 10-15 km per sostenere le proprie posizioni e opporsi alle forze nemiche.
