Fake news e panico: come le campagne di disinformazione russe cercano di destabilizzare la regione di Dnipropetrovsk
Nei punti più caldi della regione di Dnipropetrovsk, la diffusione di informazioni false prosegue con l’obiettivo di scatenare il panico tra la popolazione e minare la fiducia nelle forze armate ucraine.
Lo Stato Maggiore generale delle Forze armate dell’Ucraina smentisce qualsiasi notizia riguardante la conquista dei villaggi di Verbyove e Berezove da parte delle truppe russe.
Secondo i nostri difensori, queste località rimangono sotto controllo ucraino, con le truppe che tengono ben salda la linea di fronte e respingono gli attacchi del nemico nelle aree più intense del fronte.
Rappresentanti dello Stato Maggiore sottolineano che, nonostante gli attacchi continui dell’esercito russo, la situazione è ancora sotto controllo, con i difensori ucraini che contrastano con successo i movimenti nemici nelle regioni di Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk.
Nel frattempo, analisti militari riferiscono che la Russia subisce perdite significative e utilizza campagne di disinformazione per creare panico e diffondere sfiducia tra la popolazione ucraina.
Lo Stato Maggiore invita i cittadini a essere critici rispetto alle informazioni non verificate sui social media e a fidarsi esclusivamente delle fonti ufficiali.
Le forze ucraine riferiscono inoltre che in alcune aree strategiche, tra cui Dobropillia, sono stati liberati diversi villaggi e l’attività nemica è diminuita, segnali di riuscite controffensive ucraine.
