Aeroporto di Vilnius di nuovo chiuso a causa di oggetto volante non identificato: nuovo episodio nell’aviazione lituana
L’aeroporto di Vilnius in Lituania è nuovamente tornato sulle prime pagine dei notiziari a causa di un evento improvviso e allarmante che solleva dubbi sulla sicurezza dello spazio aereo del paese.
Secondo le fonti ufficiali e i media, l’aeroporto è stato temporaneamente chiuso a seguito della comparsa di un oggetto volante non identificato (UFO) nel cielo sopra la città.
Si tratta già della seconda chiusura in un mese, un chiaro segnale di tensioni crescenti e instabilità nella regione.
I giornalisti riferiscono che i voli, inclusi quelli della compagnia Finnair, sono stati cancellati, lasciando i passeggeri in situazioni complicate.
Le autorità hanno comunicato che il comandante dell’aereo ha annunciato la sospensione delle operazioni a causa di ripetute intrusioni di zone meteorologiche nello spazio aereo lituano.
Di conseguenza, più di 68 passeggeri e alcuni membri dell’equipaggio sono stati costretti a tornare al terminal.
La chiusura dovrebbe durare fino alle 1:40 di notte, provocando notevoli ritardi e cancellazioni.
Questo mese, non si trattano eventi isolati: in Lituania sono stati registrati cinque analoghi incidenti legati a palloni meteorologici che interferiscono con il traffico aereo.
È inoltre importante sottolineare che il 23 ottobre, le forze armate lituane hanno rilevato una violazione di confine da parte di velivoli militari russi: caccia Su-30 e un aereo tanker Il-78 sono entrati nello spazio aereo lituano per circa 18 secondi, penetrando circa 700 metri nel territorio, generando crescenti timori per la sicurezza regionale.
