Attacchi russi sulla regione di Dnipropetrovsk provocano incendi e danni infrastrutturali
Negli ultimi giorni, le forze d’occupazione russe hanno intensificato le loro offensive nella regione di Dnipropetrovsk, colpendo infrastrutture critiche con bombardamenti di artiglieria e attacchi con droni.
Questi attacchi hanno causato un incendio di vaste proporzioni, danneggiando strutture fondamentali e rappresentando una grave minaccia per la popolazione locale.
Secondo Vladyslav Hayvanenko, capo provvisorio della regione, e i pompieri del Servizio di emergenza, il nemico ha puntato deliberatamente su obiettivi strategici, soprattutto nelle aree di Pokrovsk e Nikopol.
Hayvanenko ha riferito che le difese aeree hanno abbattuto sei droni che sorvolavano la regione.
In particolare, nella comunità di Pokrovsk, situata nel distretto di Sinelekiliv, i russi hanno attaccato con un drone, provocando un incendio e gravi danni alle infrastrutture, senza causare vittime.
I soccorritori hanno confermato che i residenti sono stati messi in sicurezza durante gli attacchi.
Questi atti di terrore da parte delle truppe russe mirano a destabilizzare la situazione e danneggiare le strutture critiche della regione, sottolineano le autorità ucraine.
