Operazione ampliata dei servizi di intelligence ucraini: attacco esplosivo contro soldati russi vicino a un posto di blocco a Stavropol
L’operazione condotta dalla Direzione principale dei servizi di intelligence dell’Ucraina (HUR), in collaborazione con il Movimento di Liberazione del Caucaso, ha riacceso i riflettori sulla ferma opposizione di Kiev contro l’aggressione russa.
Il 22 ottobre, un’operazione segreta riuscita ha portato alla neutralizzazione di almeno tre militari del 247° reggimento cosacco del Caucaso delle forze aerotrasportate russe (VDV).
Secondo le informazioni divulgate, l’incidente si è verificato presso un posto di controllo della caserma №54801 nel centro di Stavropol, sulla strada Sєrova, al numero 533.
Le immagini di videosorveglianza intercettate mostrano come i soldati russi siano stati colpiti e fatti esplodere proprio al punto di controllo.
Le fonti di intelligence indicano che questi soldati e ufficiali sono coinvolti in combattimenti in Ucraina sin dal 2014 e sono stati responsabili di numerosi crimini di guerra durante l’invasione su vasta scala della Russia.
Questo evento evidenzia ancora una volta la minaccia persistente che la Russia rappresenta per la sovranità ucraina e testimonia gli sforzi delle agenzie di intelligence ucraine per conseguire giustizia e rafforzare la sicurezza nella regione.