La minaccia russa persiste: la situazione a Kharkiv e nel Donbass rimane estremamente tesa
Le aree di conflitto a Kharkiv e nell’est dell’Ucraina continuano a essere caratterizzate da un livello di tensione elevato e da una forte imprevedibilità, a causa degli attacchi prolungati e intensificati delle forze russe.
Secondo gli ultimi rapporti dei difensori ucraini, il nemico sta portando avanti assalti continui contro le posizioni ucraine nella direzione sud-slobojanska, aggravando la situazione sul fronte.
Il portavoce della Terza Brigata Meccanizzata Separata, Ihor Romanenko, ha affermato che le unità ucraine vicino a Milove, Hatne, Ambarne e Bologivka stanno resistendo con successo, nonostante gli attacchi quotidiani del nemico.
Le truppe russe adottano tattiche variegate — dai piccoli gruppi di fanteria che si spostano con veicoli leggeri, moto e buggy, fino a attacchi di massa con artiglieria e bombardamenti aerei — tentando di sfondare le linee difensive ucraine.
Nel frattempo, gli occupanti intensificano il fuoco mediante artiglieria pesante, bombe aeree e sistemi di fuoco pesante, tentando di ridurre la capacità di resistenza dell’Ucraina.
È importante sottolineare che le forze ucraine mantengono saldamente le loro posizioni, usando il supporto di artiglieria, carri armati e droni, per respingere il nemico e impedire ulteriori avanzamenti nel territorio ucraino.
Anche il fronte di Kostiantynivka è caratterizzato da continue offensive russe, nonostante le grandi perdite subite.
Secondo le fonti militari, il numero di soldati russi eliminati è ormai paragonabile alla capienza di uno stadio europeo pieno di tifosi, confermando il costo umano elevato che la Russia sta pagando per la sua aggressione.
Questo evidenzia il prezzo sempre più alto del conflitto per Mosca e sottolinea la resilienza e la determinazione dei difensori ucraini, che combattono con forza e tenacia per proteggere la loro terra e prevenire un’escalation ulteriore dei combattimenti.