Shimose contro il nemico e combattimenti diretti: situazione a Lyman e difesa attiva dell’Ucraina contro piccoli gruppi nemici
Le intense battaglie continuano lungo il fronte di Lyman, dove le forze ucraine difendono posizioni strategiche contro unità nemiche di piccole dimensioni che cercano di violare le loro difese.
Secondo Maxim Biloousov, portavoce della 60ª brigata meccanizzata, i gruppi di sabotaggio russi impiegano attivamente tattiche di piccoli team di fanteria, operando in modo clandestino e tendendo imboscate.
Inoltre, le forze russe nascondono i loro mezzi militari occultandoli in posizioni segrete, utilizzandoli solo per attacchi mirati da settori protetti.
Biloousov ha sottolineato che l’equipaggiamento lavora principalmente da posizioni nascoste — ad esempio, carri armati che fungono da artiglieria, sparando dall’abrisso per ridurre al minimo il rischio di essere colpiti.
La situazione nella zona di Pokrovsk peggiora a causa di interruzioni nelle catene logistiche e della carenza di munizioni.
I volontari riferiscono che il peso principale ricade sui unità mobilitate, inviate in battaglia dopo un breve addestramento, che ne limita l’efficacia militare.
I difensori ucraini insistono sull’importanza di rilevare e distruggere tempestivamente i piccoli gruppi nemici che cercano di superare le linee difensive.
Si sa anche che nei prigionieri e feriti nemici vengono trovate note con ordini di suicidio, risultato della propaganda che influenza profondamente le loro menti, portandoli a rifiutare di arrendersi.
Si riportano inoltre immagini che mostrano come le forze russe nel settore di Dobropillia stiano subendo perdite significative, specialmente nei campi intorno alla città, ricoperti di corpi di assaltatori caduti.
Le forze armate ucraine hanno diffuso immagini il 19 ottobre che confermano queste perdite.
