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L’inizio degli sforzi diplomatici basati sulla realtà della linea del fronte – Zelensky

Chas Pravdy - 21 Ottobre 2025 19:43

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che l’Ucraina sta finalizzando la preparazione di una serie di importanti incontri diplomatici con gli alleati europei, previsti per questa settimana.

Il fulcro di questi colloqui sarà la firma di un nuovo accordo di difesa, progettato per rafforzare significativamente le capacità militari del paese.

Zelensky ha sottolineato che questo documento sarà unico nel suo genere e di grande importanza, e la sua attuazione fungerà da fondamento per garanzie di sicurezza a lungo termine per tutti i cittadini ucraini.

Sebbene ancora non siano divulgati i dettagli specifici, si prevede che la cooperazione militare rafforzata sarà uno dei principali risultati.

Inoltre, il presidente ha affermato che l’Ucraina e i suoi partner internazionali condividono una visione comune riguardo ai prossimi passi diplomatici.

Ha espresso gratitudine a tutti gli alleati per il loro sostegno e per il loro atteggiamento deciso verso una risoluzione politica del conflitto.

Zelensky ha dichiarato che l’Ucraina è determinata a porre fine alla guerra con mezzi politici e diplomatici, con una strategia chiara sulle azioni future.

Durante il processo, si è svolta una discussione con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, insistendo sull’importanza di un dialogo che tenga conto della situazione attuale sul fronte.

Questo messaggio è stato comunicato pubblicamente ai vertici statunitensi.

Il capo dello stato ha sottolineato che l’attuale linea del fronte potrebbe fungere da base per nuove negoziazioni, anche se la Russia cerca di evitare in modo intenzionale un processo diplomatico.

Zelensky ha anche evidenziato che il miglioramento delle capacità di armi a lungo raggio per l’Ucraina rappresenta un elemento strategico per la pace globale, poiché il rafforzamento delle difese a distanza potrebbe modificare rapidamente l’equilibrio militare e avvicinare la soluzione pacifica.

Ha inoltre menzionato che le discussioni recenti sulla possibile consegna di missili Tomahawk costituiscono un importante fattore diplomatico, spingendo la Russia a riconsiderare la propria posizione aggressiva.

L’Ucraina continua a collaborare con i partner europei e gli Stati Uniti per migliorare i sistemi di difesa missilistica e le capacità di armi a lunga distanza, ora priorità per la sicurezza nazionale.

È stato anche ricordato che il 17 ottobre, a Washington, si è svolto l’incontro tra i presidenti di Ucraina e USA, durante il quale il leader americano ha affermato che la guerra dovrebbe concludersi senza l’uso di Tomahawk.

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